Tecnico Aeronautico: cosa fa
Il Tecnico Aeronautico è un professionista altamente specializzato che si occupa della manutenzione, riparazione e aggiornamento dei velivoli, garantendone sicurezza, efficienza e conformità alle normative vigenti.
Opera in contesti civili o militari e può essere impiegato presso compagnie aeree, aeroporti, enti di manutenzione certificati (CAMO – Continuing Airworthiness Management Organisation) o aziende produttrici di componenti per l’aviazione.
Questa figura professionale interviene sui principali sistemi meccanici, elettrici ed elettronici di un velivolo, svolgendo attività fondamentali per garantirne l’affidabilità e la funzionalità. Si occupa della manutenzione ordinaria e straordinaria, del controllo dei parametri di efficienza operativa, della diagnosi di eventuali malfunzionamenti e della sostituzione o riparazione delle parti danneggiate. Le sue responsabilità possono comprendere:
- Interventi su impianti idraulici, pneumatici e termici per verificarne la corretta funzionalità.
- Installazione di aggiornamenti tecnici o di nuove componenti, anche in fase di retrofitting.
- Verifica della conformità delle operazioni manutentive secondo le normative aeronautiche nazionali e internazionali.
I compiti del Tecnico Aeronautico
Le attività tipiche di un Tecnico specializzato nella manutenzione dei velivoli includono:
- Eseguire interventi programmati sulla base delle specifiche del costruttore e dei piani di manutenzione.
- Controllare periodicamente l’efficienza di sistemi elettrici e meccanici a bordo.
- Diagnosticare eventuali anomalie funzionali o usura di componenti, segnalando le operazioni da effettuare.
- Effettuare riparazioni, sostituzioni e collaudi post-intervento.
- Documentare ogni attività svolta attraverso relazioni tecniche e report dettagliati, utili anche per scopi ispettivi.
- Eseguire operazioni di smontaggio e rimontaggio dei componenti per ispezione o sostituzione.
- Monitorare l’usura dei materiali strutturali e intervenire secondo le soglie di sicurezza previste.
- Gestire la documentazione di bordo relativa alla manutenzione e aggiornare i registri tecnici degli aeromobili.
- Partecipare ai controlli di qualità e alle verifiche ispettive condotte da autorità aeronautiche.
- Collaborare allo sviluppo di procedure manutentive migliorative in accordo con l’ingegneria di manutenzione.
- Utilizzare software specifici per la gestione dei piani manutentivi (es. software CAMO o MRO).
Le competenze del Tecnico Aeronautico
Generalmente, il Tecnico Aeronautico possiede una laurea in Ingegneria Aerospaziale, Aeronautica o Meccanica. In alternativa, possono essere richiesti diplomi tecnici con specializzazione in manutenzione del mezzo e l’acquisizione di certificazioni specifiche, come la Licenza di Manutentore Aeronautico (LMA) rilasciata secondo normativa EASA Part-66.
Le competenze tecniche e trasversali comprendono:
- Conoscenza dei principali impianti presenti a bordo di un velivolo.
- Familiarità con standard internazionali (es. EASA, FAA, ICAO) e procedure di certificazione.
- Capacità di lavorare sotto pressione in contesti che richiedono decisioni rapide e accurate.
- Manualità e precisione nell’esecuzione degli interventi tecnici.
- Conoscenza base di inglese tecnico per interpretare manuali e comunicare con enti internazionali.
- Competenze digitali per l’utilizzo di strumenti diagnostici computerizzati.
- Disponibilità a lavorare su turni, anche notturni o festivi, in funzione dell’operatività degli scali.
- Padronanza delle normative aeronautiche e delle procedure di sicurezza.
- Capacità di lettura e interpretazione della documentazione tecnica.
- Abilità nell’utilizzo di strumenti di diagnostica e attrezzature di precisione.
- Problem solving, spirito di osservazione e precisione operativa.
- Team working e capacità comunicative, soprattutto in contesti internazionali.
Fonti
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Tecnico Aeronautico, orientamente.info
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Aviation Maintenance Technician, aviationmaintenance.edu